giovedì 21 ottobre 2010
domenica 17 ottobre 2010
ORE 5 pm
Il rituale del tè, quel puntuale rinnovarsi degli stessi gesti e della stessa degustazione, quell'accesso a sensazioni semplici, autentiche e raffinate, quella libertà concessa a tutti, a poco prezzo, di diventare aristocratici del gusto, perchè il tè è la bevanda dei ricchi così come dei poveri, il rituale del tè, quindi, ha la straordinaria virtù di aprire una breccia serena armonia nell'assurdità delle nostre vite. Sì, l'universo tende segretamente alla vacuità, le anime perdute rimpiangono la bellezza, l'insensatezza ci accerchia. Allora beviamo una tazza di tè. scende il silenzio, fuori si ode il vento che soffia, le foglie autunnali stormiscono e volano via, il gatto dorme in una calda luce.
E, a ogni sorso, il tempo si sublima.
lunedì 27 settembre 2010
LA VITA E' COME ANDARE IN BICILETTA:
SE VUOI STARE IN EQUILIBRIO DEVI MUOVERTI!
Ed è così che quest'estate ho fatto l'abbonamento al servizio di bike sharing a Milano, bikemi.
E' economico: 36 euro l'anno.
E' ecologico: non consuma niente.
E' salutare: si fa attività fisica.
E' antistress: mai in ritardo, sempre disponibile, non sei schiacciato come una sardina.
E' bello: perchè passare per Moscova e vedere i bimbi che vanno a scuola, attraversare Brera e arrivare in piazza Duomo col sole che ti scalda la faccia è davvero molto bello :)
Ed è così che quest'estate ho fatto l'abbonamento al servizio di bike sharing a Milano, bikemi.
E' economico: 36 euro l'anno.
E' ecologico: non consuma niente.
E' salutare: si fa attività fisica.
E' antistress: mai in ritardo, sempre disponibile, non sei schiacciato come una sardina.
E' bello: perchè passare per Moscova e vedere i bimbi che vanno a scuola, attraversare Brera e arrivare in piazza Duomo col sole che ti scalda la faccia è davvero molto bello :)
sabato 25 settembre 2010
AGENDA
Milano is burning!
Come vi avevo già anticipato, adoro Milano in autunno: è la sua stagione, non ho dubbi. Il grigio le sta d'incanto, i viali si tingono di arancio-gamba de lègn ed è un susseguirsi di eventi imperdibili.
MiTo: "settembre in musica" è un festival che unisce due città come Milano e Torino in una catena di concerti e manifestazioni musicali e quest'anno ha visto alternarsi sui palchi più imposrtanti d'Italia artisti e geni della musica come Abbado, Baremboim, Lang Lang.
Milan Fashion Week: un nugolo di ragazze magrissime, altissime, curve come giunchi, arrampicate su trespoli, pallide come fantasmi che in passerella si trasformano in dee inafferrabili.
Taste of Milano: l’evento più atteso dai gourmet di tutta Italia, dal 23 al 26 settembre 2010 in Parco Sempione. Per l’occasione, il più grande giardino della città si trasformerà in un immenso ristorante en plein air con diversi “ristoranti trasportabili”.
Social Media Week: appena conclusa, ha rappresentato per gli specialisti della comunicazione un'opportunità incredibile per aggiornarsi sulle nuove opportunità che offre il social: crowdsourcing, blog, youtube, facebook, twitter,...
La settimana della comunicazione: E' un contenitore di saperi, business, formazione ed entertainment dedicato a tutto il settore della comunicazione. Inizia lunedì prossimo e durerà fino al 3 ottobre.
Ebbè, cosa aspettate a venire a trovarmi?!?
Come vi avevo già anticipato, adoro Milano in autunno: è la sua stagione, non ho dubbi. Il grigio le sta d'incanto, i viali si tingono di arancio-gamba de lègn ed è un susseguirsi di eventi imperdibili.
MiTo: "settembre in musica" è un festival che unisce due città come Milano e Torino in una catena di concerti e manifestazioni musicali e quest'anno ha visto alternarsi sui palchi più imposrtanti d'Italia artisti e geni della musica come Abbado, Baremboim, Lang Lang.
Milan Fashion Week: un nugolo di ragazze magrissime, altissime, curve come giunchi, arrampicate su trespoli, pallide come fantasmi che in passerella si trasformano in dee inafferrabili.
Taste of Milano: l’evento più atteso dai gourmet di tutta Italia, dal 23 al 26 settembre 2010 in Parco Sempione. Per l’occasione, il più grande giardino della città si trasformerà in un immenso ristorante en plein air con diversi “ristoranti trasportabili”.
Social Media Week: appena conclusa, ha rappresentato per gli specialisti della comunicazione un'opportunità incredibile per aggiornarsi sulle nuove opportunità che offre il social: crowdsourcing, blog, youtube, facebook, twitter,...
La settimana della comunicazione: E' un contenitore di saperi, business, formazione ed entertainment dedicato a tutto il settore della comunicazione. Inizia lunedì prossimo e durerà fino al 3 ottobre.
Ebbè, cosa aspettate a venire a trovarmi?!?
martedì 31 agosto 2010
E POI C'E' QUEL MOTIVETTO CHE FA...
"Je Veux d'l'amour, d'la joie, de la bonne humeur,
ce n'est pas votre argent qui f'ra mon bonheur,
moi j'veux crever la main sur le coeur papalapapapala
allons ensemble, découvrir ma liberté,
oubliez donc tous vos clichés, bienvenue dans ma réalité "
lunedì 30 agosto 2010
AUTUNNO, E' TEMPO DI CAMBIARE
Qualche buon proposito per settembre. Con l'afa che persiste, la luce che cala, l'abbronzatura che ingiallisce, le buone idee che dovevano venire e non sono venute, e la ripresa del secondo semestre nemmeno.
UVA, TANTO PER COMINCIARE. Una bella cura dell'uva, all'antica, snellente e disintossicante.Via più tossine che si può, e in senso lato.
Buttare. Alleggerire armadi e sgabuzzini. Via quella friggitrice, tanto non la usate mai e il fritto fa malissimo. Ricominciare dal bio: mangiare cose buone è un ottimo inizio.
Abbassare il fuoco in tutti i sensi. Disinfiammare, diminuire, scendere. Il troppo uccide. Rinunciare alla seconda o terza auto. Con quello che si ricava, comprare una buona bicicletta. (Io, per esempio, ho fatto l'abbonamento annnuale al servizio di bike sharing di Milano Bikemi).
Depennare dall'agenda i finti amici. Basta con le pr, quelli che ti invitano a cena perchè vogliono piazzarti qualcosa.
Occupare meno spazio possibile.
Abbassare le pretese, e la voce.
Fare un piano di buone letture, e di buona musica. (Ho appena finito di leggere L'Eleganza del Riccio: bello bellissimo!
Informarsi sulla stagione culturale (sta per iniziare MiTo!)
Pianificare le frequentazioni.
Decomprimere. Niente cose strette. Agio.
Respirare, a lungo, a fondo. Rebirthing, se si può. Yoga. Camminare a passo svelto, ma non correre: non siamo animali corridori, ci massacriamo la schiena.
Tacere, ascoltare. Sentirsi medium di qualcosa che chiede di passare attraverso di noi. Un'attenta passività.
Cercarsi un piccolo orto per la prossima primavera: anche nelle metropoli qualche fazzoletto si trova.
Guardare il proprio habitat come se fosse nuovo. Sentire quello che ha da dirci, e che cosa ci sta chiedendo.
Pensare intensamente agli altri. Non lasciarci più ingannare dall'infelice finzione di "me stesso".
Bianco, luce.
Qualche bottiglia di buon vino da meditazione per l'inverno.
Liberarsi progressivamente dagli psicofarmaci. Gustarsi la quiete della notte, quando non si dorme.
Onorare e amare ogni momento. Fare di tutto perchè sia un buon momento: dipende soprattutto da noi. Accettare. Sorridere. Pregare. Sperare il meno possibile: il futuro al quale aspiriamo arriverà prima se non ci tendiamo nell'attesa.
UVA, TANTO PER COMINCIARE. Una bella cura dell'uva, all'antica, snellente e disintossicante.Via più tossine che si può, e in senso lato.
Buttare. Alleggerire armadi e sgabuzzini. Via quella friggitrice, tanto non la usate mai e il fritto fa malissimo. Ricominciare dal bio: mangiare cose buone è un ottimo inizio.
Abbassare il fuoco in tutti i sensi. Disinfiammare, diminuire, scendere. Il troppo uccide. Rinunciare alla seconda o terza auto. Con quello che si ricava, comprare una buona bicicletta. (Io, per esempio, ho fatto l'abbonamento annnuale al servizio di bike sharing di Milano Bikemi).
Depennare dall'agenda i finti amici. Basta con le pr, quelli che ti invitano a cena perchè vogliono piazzarti qualcosa.
Occupare meno spazio possibile.
Abbassare le pretese, e la voce.
Fare un piano di buone letture, e di buona musica. (Ho appena finito di leggere L'Eleganza del Riccio: bello bellissimo!
Informarsi sulla stagione culturale (sta per iniziare MiTo!)
Pianificare le frequentazioni.
Decomprimere. Niente cose strette. Agio.
Respirare, a lungo, a fondo. Rebirthing, se si può. Yoga. Camminare a passo svelto, ma non correre: non siamo animali corridori, ci massacriamo la schiena.
Tacere, ascoltare. Sentirsi medium di qualcosa che chiede di passare attraverso di noi. Un'attenta passività.
Cercarsi un piccolo orto per la prossima primavera: anche nelle metropoli qualche fazzoletto si trova.
Guardare il proprio habitat come se fosse nuovo. Sentire quello che ha da dirci, e che cosa ci sta chiedendo.
Pensare intensamente agli altri. Non lasciarci più ingannare dall'infelice finzione di "me stesso".
Bianco, luce.
Qualche bottiglia di buon vino da meditazione per l'inverno.
Liberarsi progressivamente dagli psicofarmaci. Gustarsi la quiete della notte, quando non si dorme.
Onorare e amare ogni momento. Fare di tutto perchè sia un buon momento: dipende soprattutto da noi. Accettare. Sorridere. Pregare. Sperare il meno possibile: il futuro al quale aspiriamo arriverà prima se non ci tendiamo nell'attesa.
sabato 31 luglio 2010
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