La cosa che preferisco di più della neve è il suo silenzio...shhhh!
venerdì 28 novembre 2008
martedì 25 novembre 2008
GELO
giovedì 20 novembre 2008
SWEET NOVEMBER

La mattina, lungo il viale alberato che porta alla stazione, la Grigna spunta innevata, riflettendo di rosa i raggi del sole. Uno spettacolo incredibile che ti fa pesare meno il fatto di essere in piedi dalle 6.00.
E' passata più di una settimana dal giorno della laurea* e non ho ancora ben realizzato il fatto che non mi toccherà più andare in università, che non dovrò più sostenere esami e che non sarò più obbligata a stare in casa la domenica a studiare. Sono libera mamma mia!!!
D'altro canto il lavoro è abbastanza impegnativo, di tanto in tanto il rapporto coi colleghi e i responsabili è un rompicapo complicato da risolvere (bisogna intuire PRIMA cosa hanno in mente...) ed è necessario attuare costantemente politiche di mediazione e tattiche di conciliazione.
Prossimo ostacolo da superare: l'ideazione di gadget natalizi. Qualche idea?
A parte poi un procione nel giardino di mio fratello (con polizia, vigili del fuoco, protezione civile annessi...che quasi mi veniva un infarto!) tutto fila liscio.
Mi servirebbe solo un bel plaid di lana, il camino acceso e una cioccolata fumante.
lunedì 17 novembre 2008
*

Secondo voi, poteva filare tutto liscio?? Ma ceeeeeeerto che no! E fu così che anche quella giornata si trasformò in una comica.
L'appello dei laureandi era previsto alle 10 in aula 402, all'edificio 4.
Per partire con largo anticipo ci eravamo dati appuntamento alle 7.30 sotto casa mia. Non avevo chiuso occhio tutta notte, già pronta di tutto punto sulla porta alle 7.20. Alle 7.32 suona il telefono, Peter: "Non sto bene, arrivo fra 5 minuti".
Saliamo in macchina ma quasi all'ingresso della tangenziale dobbiamo tornare indietro a portare a casa Peter.
Ripartiamo. Sono le 8 passate. La tangenziale è una fila unica, si va a passo d'uomo e io continuo a ripetere la mia presentazione a voce alta.
Sono le 9.15 e siamo ancora bloccati in coda. Passa una pantera della polizia. Un incidente. Deviamo per Lambrate: inizio a pensare che arriverò in ritardo. Scendiamo, prendiamo la metropolitana, ho il tacco 12 e cento borse da portare. Coda alla biglietteria ma basta sbattere le ciglia e siamo sul treno.
Piola: la metro si blocca. Riparte.
Non ce la faremo mai.
Garibaldi: la metro si blocca di nuovo.
Ma porcaxxx!!!
Romolo, arrivati, raggiungiamo l'edificio più lontano -ovvio-, le porte scorrevoli dell'aula si aprono: "Campanellino, tocca a lei".
10 minuti di blablabla.
Fatto.
Arriva Peter.
Un sospiro.
E' finita =)
martedì 11 novembre 2008
domenica 2 novembre 2008
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