mercoledì 5 agosto 2009

NEL RIFUGIO DI CAMP*...



Prendere tutto quello che vi capita sotto mano di commestibile (pesce spada, carote, zucchine, melanzane, cipolle rosse) e tagliarlo a fettine. Mischiare -ma non troppo- acqua gasata ghiacciata e farina. Mettere tutto nella pastella e friggere in olio bollente. Mangiare subito!


lunedì 3 agosto 2009

LEGGERE (o leggère) IN VACANZA

Con l'arrivo dell'estate e del tempo libero, ecco che ricomincio a leggere:


BISCOTTI E SOSPETTI: consigliato dalla Wood, letto in un giorno e mezzo. Se avessi però dovuto sceglierlo per la copertina, mi sarei persa sicuramente una storia spassosissima e a tratti simpaticamente surreale.










OLGA: Olga è il nome della protagonista e della voce narrante di questa storia così tragicamente vera e consueta. Olga è una bambina che sta spalancando gli occhi sul mondo crudele degli adulti. Olga: lo sguardo di chi è cresciuto troppo in fretta e cerca parole per raccontare e capire il mondo. Le parole per rompere il silenzio della propria solitudine.







TRE VOLI: Stefano, il mio bibliotecario, mi consiglia sempre i libri da leggere (che poi se mi piacciono, compro pure) e spesso e volentieri mi racconta qualche aneddoto sugli autori dei libri che mi propina. Della Zocchi, ad esempio, sottolinea ogni volta la sua bellezza disarmante: è stupenda! è magnifica! è la donna più bella che io abbia mai visto! tecniche di convincimento o infatuazione pura?






MAL DI PIETRE: "Un racconto ricco di sentimento e poesia, di pianti e sorrisi, di scoperte e stupori, di dolore e felicità". Giulia Borgese, Il Corriere della Sera









L'APPRODO: ed eccoci finalmente alla scoperta dell'anno: le graphic novel e SHAUN TAN: un amore a prima vista!
Nota la mia passione visiva, Stefano il bibliotecario -sempre lui- mi ha introdotto, dopo i libri della Satrapi, a questo magnifico illustratore australiano.
Questo, un libro da leggere intensamente, ma senza una parola: una storia da inventarsi e da descrivere con le proprie sensazioni guidati dai tratti di un carboncino: la mia storia si è fatta divertente, a volte piena di stupore, ma soprattutto commovente.



PICCOLE STORIE DI PERIFERIA: questa volta Shaun Tan si fa aiutare dalle parole (poche e ben calibrate) per raccontare i piccoli misteri della vita di ogni giorno: dugonghi arenati nei giardini, cortili nascosti sotto i tetti delle case, matrimoni perigliosi, mappe fitte di strade che non portano in nessun luogo...
Sono stata convinta a noleggiare questo libro dopo un'imitazione impeccabile di Stefano il bibliotecario (aridaje!) del bufalo indiano...





...che dirvi: buona lettura!