lunedì 7 luglio 2008

VACCHE MAGRE

Se continuo così si prospetteranno tempi duri per le mie finanze...

Sabato:
sveglia presto, devo andare in ambulatorio a fare l'esame per vedere se ho lo streptococco (visto il persistente mal di gola) ma, ahimè, è rimandato a lunedì. Ormai sono fuori, passo in pasticceria a fare colazione e prendo altre tre brioche per la family: € 5.00.
Sono già in strada e passo in farmacia a prendere l'antinfiammatorio: "Signorina, lo deve detrarre dal reddito?" "...ehmm... io non ho reddito!": € 9.78.
Sabato è anche il primo giorno di saldi e il giro nella city a guardare le vetrine è d'obbligo. Dobbiamo anche passare in libreria per un paio di cose: casello tangenziale €1.40 x 2= € 2.80; parcheggiamo in porta Venezia: €1,50 x 2h = 3.00. Passeggiamo e passando da quel negozietto imboscato in via Montenapoleone scorgo un affare, non sopporterei l'idea di averlo lasciato ad un'altra: un paio di shorts di Dolce & Gabbana a soli 39.00€!! In fondo mi servivano proprio, era da un pezzo che li cercavo così! Abbandoniamo il quadrilatero ed entriamo alla Hoepli, io devo prendere una cartina di Tokyo per mio fratello: €7.96 (ma questa non vale, visto che è rimborsata), ma Peter deve guardare dei libri per il lavoro. E' proprio bello lavorare in una libreria, c'è un buon odore di carta nuova e un silenzio più muto che nella biblioteca del mio paese. C'è molta gente tutta intenta a sfogliare manuali e penso che leggerei qualsiasi cosa in questo posto... quasi quasi lascio un C.V! Immersa nei miei pensieri (solo così mi poteva capitare) mi avvicino alla sezione matematica&fisica e l'occhio mi cade su uno strano titolo: "Perchè il toast imburrato cade sempre dalla parte imburrata?" di Robinson. Leggo la seconda di copertina e improvvisamente mi scopro curiosa di leggi di Murphy, di approfondimenti sulle diverse parti cerebrali, l'amigdala, bah... libro: €14.00.
Peter mi trascina fuori di peso prima che compri anche qualche bel segnalibro o calendario, ho male ai piedi, mi stanno venendo le vesciche, non sono abituata a camminare con queste infradito... devo assolutamente rinfrescarmi o svengo: succo di frutta da Cova: €0.00 offerto da Peter!

Domenica:
Pomeriggio a Stresa, sul lago Maggiore. Indosso i miei nuovi shorts che mi stanno d'incanto, ma il tempo non sembra essere dei migliori.
Autostrada: € 4.00 circa x 2: € 8.00; parcheggio: € 2.oo per 2 ore.
Sta per piovere, quindi rinunciamo al giro in battello e preferiamo una passeggiata romantica tra magnolie in fiore e ortensie millecolori.
Ci fermiamo allo storico caffè concerto Gigi proprio quando inizia a piovere a dirotto, così ci sediamo per un tè, qualche pasticcino e un gelato: €20.00.
Prendo anche un plum cake da portare a casa: €16.00.

Lunedì:

Sveglia di nuovo presto, oggi mi dovrebbero far fare il tampone faringeo: € 39.00 (ma fortunatamente si paga al ritiro esiti). Colazione volante da Nando, caffè e brioche: €1,50 prima di accompagnare nella city la mamma per il suo giorno di shopping ed è così che la storia si ripete: tangenziale x 2: €2.80; gasolio: €40.00; parcheggio al coperto (oggi sciopero dei mezzi e grandinata sospetta): €6.00.
Ritorniamo in quel negozietto e... nooooo! non ci credo! quel top Laltramoda che starebbe da dio con quei pantaloni presi in quel posto e che sabato non ho proprio visto! è mio! €39.00.
Giroingiro e si è fatto pranzo, uno spuntino sempre in quel bar, sedute magari al posto di qualche personaggio illustre, 2 panini al latte col prosciutto crudo, 2 bottiglie d'acqua minerale, 2 caffè €28.00.
Ritorniamo in pista, dentro/fuori dai negozi e anche mia mamma è contenta.
Sono le 5 è l'ora del tè...
... meglio tornare a casa per una fetta del mio pluncake e una tazza di tè al gelsomino!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ehssì cara, vacche magre=minestrine con il dado.
Ma tu sei una specialista.



(è uno dei post più tristi che abbia mai letto....lo leggevo e la mia vita mi scorreva davanti. Perchè non ce ne andiamo in un eremo senza telecom, enel, esso, sma, etc etc?....ultimamente lavoro solo per loro)

Campanellino ha detto...

La menzogna è che mentre spendi non sai quello che stai facendo, anzi, ti senti contento.
I dolori arrivano dopo.
ahiahiahi...

ps. piuttosto che minestrina col dado, meglio pane&acqua.

Verde ha detto...

oh camp,io non faccio MAI, dico MAI l'elenco delle spese... altrimenti collasso!!!

Anonimo ha detto...

Ma un bel post dedicato al consumismo sfrenato foraggiato da platinum cards?
Per es. Ieri ho comprato un Rolex, mi pesava troppo al polso e l'ho restituito. Visto che non mi davano i soldi indietro, ho preteso una commessa in cambio.
E' carina, la tengo nel garage. Consuma poco e fa le pulizie maledettamente bene.

ZZZZ

Anonimo ha detto...

le mie entrate finiscono tutte in un'unica causa, non so se sia meritevole, ma per ora è così!


bacione e buon week-end,@lbe

Anonimo ha detto...

io no ma per tre anni di seguito, mentre io sgobbavo, lei portava i figli a Lamp.
Cosa vuoi sapere?
mia moglie ha un contatto, un tipo che affitta case e pure l'auto, la mehari citroen.
Non spendeva molto, ma bisogna prenotare. se vuoi il num tel di questo tipo, lo chiedo a mia moglie.
f